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CON GLI ALGORITMI… “L’UNICO LIMITE È LA FANTASIA”!

  • By Eleonora Bracciali
  • 26 Agosto 2020
  • 32 Views

Nello studio bracciali c’è chi lavora sulle “pratiche-cliente” incessantemente e a testa bassa,  e chi, nel frattempo, si preoccupa di far sì che il cliente abbia il servizio consegnato in modo sempre più efficiente, veloce e fluido.

 

Proprio per questo con il nostro comparto  IT da alcuni anni stiamo lavorando alla creazione di una piattaforma per migliorare la nostra performance sulla creazione e consegna di valore aggiunto ai nostri clienti.

 

Detto in modo semplice, noi non vogliamo migliorare gli standard ma vogliamo crearne di nuovi. 

 

In questo particolare momento la nostra nuova piattaforma è giunta quasi al termine degli sviluppi e ci stiamo dedicando a tutta una serie di sofisticazioni ed automatismi che agiranno silenziosi nei sottofondi del software e che ci consentiranno di stare sempre più sul pezzo e a fianco del cliente tanto da diventare un’anima sola con esso.

 

Nella fattispecie in queste settimane stiamo affrontando la realizzazione di un tanto complesso quanto prezioso algoritmo.

 

Restate aggiornati per saperne di più e capire a cosa serve tutto questo.

 

Ma vista la natura informativa di questa rubrica, sai che cos’è un algoritmo? 

 

Qui sotto la spiegazione tratta da: https://www.unicusano.it/blog/didattica/corsi/cose-un-algoritmo/amp/

 

Per capire a fondo cos’è un algoritmo è bene capire che si tratta di un concetto matematico presente nel nostro quotidiano, anche nelle azioni più semplici.

Parlando di algoritmo matematico ed esempio dello stesso, esaminiamo questo semplice problema e le possibili soluzioni, che insieme costituiscono proprio un algoritmo.

 

Problema da risolvere: dato un mazzo di chiavi, abbiamo la necessità di trovare, all’interno di questo, la chiave che apre un determinato lucchetto. Qual è l’algoritmo a cui fare ricevimento? 

 

Vediamo tutti i passi della sequenza:

  1. Si sceglie una chiave dal mazzo e la si marca con un pennarello
  2. Si tenta di aprire il lucchetto con la chiave appena marcata; se funziona, si va al passo 6
  3. Se non funziona, si va avanti a controllare la chiave successiva e:
  4. Se non è marcata, la si marca e si torna al passo 2
  5. Se si verifica il contrario, si notifica che nel mazzo non è presente la chiave che apre il lucchetto
  6. Fine della ricerca.

1 thoughts on “CON GLI ALGORITMI… “L’UNICO LIMITE È LA FANTASIA”!”

  1. Premetto che di lavoro sono programmatore pertanto il mio occhio è forse un pò più allenato.
    Faccio presente che l’algoritmo presentato se codificato funzionerebbe sicuramente… diciamo solo che si potrebbe chiarere meglio se le chiavi sono disposte in un ordine determinato o se sono disposte in modo tale che sussita la possibilità di prelevare dal mazzo una chiave marcata. Quando si dice si preleva la chiave successiva sembra che ci sia un ordine…. la differenza seppur minima è che se le chiavi sono disposte in un qualsiasi ordine dalla prima all’ultima (e quindi la successiva è definibile) si potrebbe evitare di marcare la chiave controllata, mantenendo un indice della posizione successiva…. Ammetto…. sottigliezze… che passano per la ricerca del risparmio di risorse….

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